Alla Paris Fashion Week abbiamo individuato 8 designer (eccellenti) provenienti da diverse zone dell'Africa. Scopri chi sono.
La Paris Fashion Week appena giunta al termine ci ha dato modo di conoscere 8 eccellenti designer di origine africana grazie alla loro partecipazione a CANEX, un progetto della fiera commerciale Tranoï che celebra e sostiene la creatività africana nel panorama della moda internazionale. Ecco chi sono, ognuno con le sue idee.
#1 MOSSI
Mossi Traoré è cresciuto a Villiers-sur-Marne, nella periferia di Parigi, in una modesta famiglia di origine del Mali. Attraverso la sua collezione autunno inverno 2024 2025, MOSSI declina in una nuova chiave gli elementi emblematici che hanno contribuito al DNA del brand: pieghe, drappeggi, asimmetria, sovrapposizioni e linee architettoniche — sempre ispirate al lavoro dell'artista sudcoreana Lee Bul — si intrecciano su ciascuna delle silhouette ed esprimono 3 diversi sentimenti: tristezza, rabbia, speranza, che guidano Mossi Traoré quotidianamente. Molto legato alla sostenibilità, Mossi ha voluto utilizzare materiali di qualità e rispettosi dell'ambiente, come la fibra di caseina del latte e la lana ricavata da cuscini e materassi riciclati.
#2 JUDI SANDERSON
Il brand di Judi, designer proveniente dal Sudafrica, celebra con entusiasmo l'artigianato. Recentemente Judi ha vinto un importante premio in Francia, ovvero il Global Brand sponsorizzato da LVMH e Chanel, dell'organizzazione Fonds de Dotation Maison Mode Méditerranée (MMM), grazie al lavoro svolto nelle sue collezioni in collaborazione con gli artigiani del Portogallo e dello Zimbabwe volte a preservare i mestieri tradizionali. Ogni pezzo della collezione autunno inverno 2024 2025 di JUDY SANDERSON è una testimonianza delle abilità del lavoro degli artigiani e della loro infinita dedizione al bello. Dai capi lavorati all'uncinetto alle bellissime borse in macramè realizzate in collaborazione con Vanhu Vamwe, tutto esalta l'abilità delle comunità coinvolte. Così, JUDY SANDERSON non solo crea una moda straordinaria, ma promuove anche un dialogo attivo e deciso sulla responsabilità della moda.
#3 MAFI MAFI
Il designer di MAFI MAFI, Mahlet Afework, proveniente dall'Etiopia, incarna l'eccellenza artigianale e l'innovazione nell'ambito della moda dell'East Africa, tramite l'uso audace di tessuti tradizionali e design contemporanei. La sua filosofia si basa sule radici storiche del paese, celebrate attraverso creazioni uniche e raffinate. Nella collezione autunno inverno 2024 2025 di MAFI MAFI, Mahlet Afework presenta una gamma di capi che spaziano dalle eleganti e leggere camicie unisex, ai morbidi e avvolgenti cardigan, fino ai lunghi e caldi cappotti invernali. Questa nuova collezione non solo riafferma l'obiettivo primario del marchio di coniugare praticità ed eleganza, ma evidenzia anche l'importanza intrinseca dell'artigianato culturale.
#4 VANHU VAMWE
Dr. Pam Samasuwo-Nyawiri e suo marito Simba Nyawiri, con il brand Vanhu Vamwe, propongono accessori innovativi e orientati al futuro con l'obiettivo di collaborare con le comunità artigiane in Zimbabwe, Africa, e in Ecuador, Sud America. Il suo impegno è quello di promuovere la moda etica e sostenibile, rinforzando il legame sociale tra gli artigiani e l'industria della moda. Utilizzando esclusivamente materiali riciclati e lavorando interamente a mano con tecniche ancestrali, Dr. Pam Samasuwo-Nyawiri crea accessori unici e dal forte impatto sociale.
Instagram content
This content can also be viewed on the site it originates from.
#5 ADELE DEJAK
Adèle Dejak, rinomata designer internazionale con base in Kenya, si è creata una reputazione grazie alla creazione di accessori di moda artigianali destinati a una donna moderna e sofisticata. La sua arte si distingue per una visione poliedrica dalla femminilità contemporanea, e incarna uno stile unico e raffinato. Grazie alla sua meticolosa cura per i dettagli e alla qualità artigianale impeccabile, le creazioni di Adèle Dejak hanno conquistato il cuore di una clientela internazionale.
Instagram content
This content can also be viewed on the site it originates from.
Altri designer africani hanno esibito le loro collezioni in showcase fuori da Tranoï durante la Paris Fashion Week, portando innovazione e cultura africana alla ribalta globale. La loro presenza evidenzia l'importanza della diversità e dell'inclusione nel panorama della moda internazionale.
#6 MAXHOSA AFRICA
Maxhosa Africa ha presentato a Parigi la sua collezione autunno inverno 2024 2025, volta a esplorare l'intersezionalità tra cultura africana e design contemporaneo. La collezione si ispira alle ricche tradizioni Xhosa del Sudafrica, con tessuti vibranti, motivi geometrici e dettagli artigianali. I capi combinano abilmente elementi tradizionali con tagli moderni e silhouette audaci, creando un'eleganza senza tempo che celebra l'eredità culturale africana.
#7UNI FORM
La storia di Luke Radloff è un viaggio di talento e successo senza precedenti per il suo brand UNI FORM. Proveniente dal Sudafrica, grazie al suo background si è distinto alla Paris Fashion Week, dove ha ricevuto, lo scorso settembre 2023, il prestigioso premio di Residency presso la Fondazione Alaïa. Ora, con la presentazione della sua prima collezione da residente, Radloff continua a stupire e ispirare. Il suo percorso è un'illuminante testimonianza dell'incredibile creatività e dell'innovazione che caratterizzano la scena della moda africana, a dimostrazione di come il continente sia una fonte di talento da esplorare e valorizzare.
#8 RICH MNISI
Rich Mnisi è un designer del Sudafrica noto per il suo stile contemporaneo e audace, che celebra l'estetica africana in modo innovativo. Collaborando con H&M ha portato il suo design distintivo a una più ampia audience internazionale. Inoltre, la collaborazione con Adidas ha visto la fusione dell'artigianato sudafricano con l'iconico stile sportivo, grazie a una linea di sneakers e abbigliamento che fonde tradizione e modernità. Le partnership con questi marchi globali hanno consentito a Rich Mnisi di espandere il suo impatto e la sua visione creativa a livello globale, portando la cultura africana sul palcoscenico mondiale della moda.
Il futuro
Progetti innovativi come CANEX a Tranoï, MMM e Lulubell Group offrono una piattaforma vitale per il talento emergente dell'Africa, amplificando le voci e le storie dei creativi di cui abbiamo parlato finora. Con la loro presenza alla Paris Fashion Week, questi designer non solo esprimono la loro visione estetica, ma anche una profonda consapevolezza delle sfide sociali e politiche dei loro paesi d'origine.
Reto%2520Schmid.JPG)
Tranoï e la Paris Fashion Week
L'ultima edizione di Tranoï, il rinomato salone della moda di Parigi, si è svolta parallelamente alla Paris Fashion Week Donna, dal 29 Febbraio al 3 Marzo 2024. Con il progetto CANEX, Tranoï si conferma non solo promotore dell'inclusione e della diversità, ma anche attivo sostenitore del dialogo interculturale e della moda autentica, che rappresenta ogni identità.
«Creative Africa Nexus (CANEX) è stato creato da Afreximbank per facilitare lo sviluppo e la crescita delle industrie creative e culturali in Africa, per accelerare la trasformazione economica dell'Africa», ha dichiarato la signora Kanayo Awani, Vice Presidente Esecutivo presso Afreximbank. «L'obiettivo di CANEX è contribuire a una maggiore inclusione nel panorama della moda internazionale, celebrando la ricchezza della creatività africana e promuovendo un dialogo interculturale più ampio all'interno dell'industria», ha poi raccontato Lulu Shabell, Chief Creativity Champion at Lulubell Group.
Finora, 80 designer da 27 paesi africani hanno beneficiato di questa iniziativa, che include mentorship e networking con esperti internazionali del settore. La prima edizione di CANEX Africa si è svolta durante la Settimana della moda del Portogallo nell'ottobre 2021 e ha visto la partecipazione di venti designer africani che hanno mostrato le loro collezioni primavera estate 2022. Dal 2021 a oggi, CANEX è cresciuto e ora la piattaforma partecipa ogni anno a Tranoï.
Leggi anche:
- La London Fashion Week celebra il potere dell'inclusione con storie di bellezza, cultura e resilienza dei designer afro-discendenti
- Dall'Africa al mondo: l'UNESCO e il nuovo report sulle sfide e le prospettive di crescita del settore moda nel continente
- L'Hub of Africa Fashion Week di Addis Ababa celebra la creatività dell'Etiopia
- La sedicesima edizione della Swahili Fashion Week è stata una celebrazione del made in East Africa
